Caselli - Siena

Orto Botanico

Classe Ia E

Gli studenti stanno realizzando una mostra-vivaio interna alla scuola, che esponga e contestualizzi alcune specie di “succulente”(piante grasse), distinte per regione di provenienza e abbinate a brevi descrizioni delle caratteristiche botaniche, sia in inglese, che in italiano. Sono proposte delle lezioni sulla biodiversità vegetale, sulle diverse caratteristiche vegetali legate  all'ambiente di origine e vengono utilizzate le succulente, quale esempio di specie modificate e adattate a certi tipi di habitat. Il laboratorio è incentrato sul “fare”, per coinvolgere praticamente i ragazzi, per suscitare il loro interesse attraverso modalità di apprendimento diverse dalla lezione  frontale. La valenza interculturale del laboratorio proposto risiede nell’applicazione pratica dei diversi saperi individuali e nel confronto insito nella pratica laboratoriale.

Classe 2a C

Orto Botanico

È in svolgimento una ricerca sui prodotti vegetali sia utilizzati nel passato e piuttosto sconosciuti al giorno d’oggi, sia utilizzati in varie parti del mondo evidenziando analogie  e differenze: la ricerca potrebbe condurre alla realizzazione di un “ricettario” o di un “libro delle  piante” che rappresenti di prodotti e alimenti. I ragazzi sono incoraggiati a rintracciare origine e utilizzo dei vari alimenti anche attraverso i racconti dei genitori e dei nonni. E' stato pensato di aggiungere una trasposizione linguistica al momento della stesura dei ricettari (a seconda della provenienza dei ragazzi). A partire dalle piante dell’orto botanico, che presenta flora proveniente da varie parti del pianeta, si cerca di fare con i ragazzi una sorta di viaggio nelle piante di tutto il mondo. Gli studenti possono capire come si usano ortaggi, frutti e spezie oggi in varie parti del mondo e come si usavano in passato e hanno la possibilità di capire come questo patrimonio del territorio possa essere utilizzato nel presente e in territorio senese per promuovere l’economia turistica e come certe pratiche agronomiche e culinarie possano essere comuni in varie parti del mondo.