martedì 3 giugno 2014

Evento finale San Giovanni Bosco - Colle Val d'Elsa


Presentazione al Teatro dei Vari
Dopo mesi di duro lavoro eccoci arrivati alla tappa finale anche per il laboratorio realizzato dalla 3a CP dell'Istituto San Giovanni Bosco di Colle Val d'Elsa. Con l'aiuto dei docenti Enzo Linari e Elisabetta Pieri, del Direttore del Museo Archeologico di Colle Giacomo Baldini e degli operatori dell'Arci di Siena, i ragazzi sono riusciti a portare a casa il loro risultato: realizzare un piccolo museo virtuale che vada ad integrarsi, attraverso dei percorsi tematici, alle sale del 
Museo virtuale 
museo colligiano. Attraverso dei codici QR applicati ad alcune vetrine, sarà possibile visionare delle schede in cui i ragazzi hanno analizzato gli oggetti museali scelti, sia alla luce delle loro caratteristiche tecniche che sulla base delle singole esperienze personali, familiari e comunitarie. La presentazione del progetto, svoltasi presso il Teatro dei Vari di Colle, ha visto l'intervento dello stesso Giacomo Baldini, della coordinatrice del progetto "Punti di vista" Catia Fagioli, del Direttore della Fondazione Musei Senesi Luigi Di Corato e dei docenti del San Giovanni Bosco coinvolti. 
Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi, che hanno raccontato alla platea presente la loro esperienza nell'ambito del progetto. Un 'esperienza formativa che li ha aiutati a guardare il museo sotto una nuova luce e a riscoprirlo come luogo più che mai attuale. 
Cibo marocchino e nigeriano 
Al termine della presentazione e dopo una visita predisposta per l'occasione al Museo Archeologico colligiano, tutti i presenti sono stati allietati da un fantastico buffet interculturale. Le comunità nigeriana e marocchina di Colle, infatti, coinvolte nel progetto per un'indagine sulla percezione sul luogo museo, hanno offerto prodotti culinari delle loro culture. Si è chiuso così, in maniera gioiosa e informale, un progetto che ha visto crescere la consapevolezza interculturale di tutti, prima di tutto dei giovani coinvolti. 

Aperitivo interculturale offerto dalle comunità marocchina e nigeriana colligiane 









domenica 25 maggio 2014

Evento Finale IIS Roncalli - Sarrocchi di Poggibonsi

Nella sala polivalente del Parco di Poggio Imperiale a Poggibonsi si è tenuto l'evento conclusivo delle classi 2°CE e  3°LSA durante il quale sono stati presentati i progetti realizzati dai ragazzi: il librino, i tre pannelli, il modellino e il video della drammatizzazione.
Frutto di grande impegno e partecipazione, questi prodotti finali sono stati raccontati e descritti dai punti di vista delle professoresse, degli operatori museali e sociali e dei ragazzi stessi.
Tutti abbiamo espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto.





mercoledì 21 maggio 2014

Evento conclusivo Istituto Caselli di Siena

Dopo mesi di lavoro e numerose ore di laboratorio, eccoci giunti all'evento finale di restituzione e presentazione dei progetti realizzati dai ragazzi e dalle ragazze delle classi IE e IIC dell'Istituto Caselli di Siena.
All'interno della scuola, nell'ambiente destinato alla mostra-vivaio a cui si sono dedicati gli studenti della IE, entrambe le classi hanno raccontato la loro esperienza nell'ambito del progetto. Hanno partecipato a questo momento di condivisione comune anche le docenti coinvolte nel progetto, le quali hanno espresso soddisfazione per il percorso svolto e per i prodotti finali. 



martedì 20 maggio 2014

"Oggetti dal Mondo" - "Da Domus a Capanna" : Ecco i prodotti Finali della Classe 3°LSA ITIS Sarrocchi

Ecco le immagini dei Pannelli realizzati dai ragazzi della classe 3°LSA ITIS Sarrocchi, che, cercando  nelle proprie case, tra i propri oggetti e dando spazio alle loro doti manuali, sono riusciti a far dialogare culture ed epoche differenti.



 

"Il Pane. Ricette dal Mondo" - "Il Pantalone" : Ecco i Prodotti Finali della classe 2°CE I.I.S. Roncalli

Ecco a voi  la copertina del Libro ed il Pannello realizzati dai ragazzi della  classe 2°CE I.I.S. Roncalli. 
Attraverso molteplici ricerche sugli utilizzi di questi due oggetti caratterizzanti la nostra quotidianità, in varie epoche e culture, sono emersi numerosi ed altrettanto curiosi aspetti interculturali.






"L'Orto Botanico in classe": ecco a voi il prodotto finale della 2a C Caselli


Ecco a voi la copertina del librino realizzato dai ragazzi della 2a C del Caselli di Siena. Un viaggio che ha portato gli studenti alla scoperta delle piante di tutto il mondo, sulla base dell'ispirazione data dalle piante presenti all'Orto Botanico di Siena. Nella pubblicazione i ragazzi e le ragazze del Caselli hanno descritto le caratteristiche e gli utilizzi delle varie piante, andando anche a scavare nelle proprie origini comunitarie e familiari. 


L’ORTO BOTANICO IN CLASSE
DALLA TERRA DI SIENA AI SAPORI DEL MONDO: RICETTE, USI E TRADIZIONI DELLE PIANTE

Orto Botanico - Siena

PROGETTO PUNTI DI VISTA”
LAVORO DELLA CLASSE II C Istituto Caselli Siena
a.s. 2013/2014
Orto Botanico Siena
Associazione Arci Siena

giovedì 10 aprile 2014

Ultimo Laboratorio - I E Caselli

ECCO A VOI LA MOSTRA-VIVAIO!


Dopo tanti laboratori eccoci giunti al traguardo finale: una piccola, ma vivace mostra-vivaio interamente pensata e realizzata dai ragazzi della I E. 

Col supporto di docenti, operatori museali e sociali, i ragazzi  hanno lavorato alla classificazione e catalogazione scientifica delle piante grasse poi esposte, producendo le schede botaniche che le descrivono. 
In un secondo momento si è passati alla riflessione interculturale, che ognuno dei ragazzi ha potuto esprimere attraverso un diverso linguaggio: alcuni si sono impegnati nella stesura del testo di una canzone rap, altri nel disegno, altri ancora nell’allestimento della mostra. Le piante grasse sono state prese a simbolo dell’identità di ciascuno, fatta anche di radici e provenienze differenti che legano al territorio e allo stesso tempo crescono e si sviluppano come qualcosa di nuovo

giovedì 3 aprile 2014

Quarto laboratorio - 3a CP S. Giovanni Bosco

Stiamo per arrivare alle battute finali di questo laboratorio. Dopo aver completato la parte tecnica delle schede sui reperti archeologici scelti, sotto l'attenta e paziente supervisione di Giacomo Baldini, i ragazzi iniziano la seconda parte del lavoro, relativa alle riflessioni personali e interculturali. Ognuno racconta nella sua scheda il motivo per cui ha scelto un oggetto museale specifico e quali collegamenti con la propria esperienza personale, familiare e comunitaria gli ha riportato alla mente. Intanto c'è anche chi comincia a dedicarsi alla traduzione delle schede. Inglese, francese e russo sono le lingue scelte per i percorsi virtuali che andranno ad arricchire il Museo Archeologico di Colle Val d'Elsa, frutto del lavoro dei ragazzi su temi come il gioco, la cura del corpo e il ruolo della donna. 

sabato 29 marzo 2014

Ultimo Laboratorio - Riprese delle Drammatizzazione - 2CE Roncalli

La mattina di sabato 29 marzo i ragazzi della 2a CE si sono recati al Sito Archeologico di Poggio Imperiale, accompagnati dai docenti, dagli operatori museali e da quelli dell'Arci. Per l'occasione erano presenti anche un tecnico del sito ed un videomaker professionista.
Per la drammatizzazione e le riprese della stessa ci si è avvalsi di tutto l’ambiente circostante.

Una volta al sito i ragazzi che hanno recitato si sono cambiati, indossando gli abiti “d’epoca” fatti durante gli incontri di laboratorio delle settimane precedenti. Un gruppetto di studentesse e uno studente hanno invece seguito il videomaker e l’operatrice museale Nardini per girare scene di interno, nel museo del Cassero.

La drammatizzazione nasce come un prodotto finale, di tipo teatrale, che rappresentasse la ricerca e l’aumento di consapevolezza rispetto ai temi centrali del laboratorio, ovvero il patrimonio culturale locale e  l' intercultura.
Durante questa giornata i ragazzi sono apparsi particolarmente partecipativi e divertiti. 
Il laboratorio è riuscito ad innescare dinamiche di relazioni nuove anche per dei compagni di classe che si vedono ogni giorno.

Forse è mancato un collegamento più forte con la realtà contemporanea, ma i ragazzi sembrano aver acquisito gli strumenti per riportare al mondo di oggi quanto hanno imparato. Vale a dire che le contaminazioni, i conflitti, le mediazioni, le mescolanze, le acquisizioni, i prestiti che riguardano elementi culturali sono strutturali nella storia, sia passata che presente. 
Ci auguriamo che ai ragazzi, con le dovute differenze a seconda delle personalità e del coinvolgimento, restino gli elementi di crescita verso un dialogo interculturale.

martedì 25 marzo 2014

Sesto Laboratorio - 1a E Caselli

ANCHE L'OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE! 

Una volta terminate le schede botaniche delle piante grasse che saranno oggetto della mostra-vivaio all'interno della scuola, per i ragazzi della 1a E è arrivato il momento di pensare all'allestimento e alle decorazioni. Del resto anche l'occhio vuole la sua parte...libero spazio dunque alla fantasia! Ognuno realizza una cornice colorata per la propria scheda botanica, mentre un gruppo di ragazzi si dedica al titolo dell'intera mostra. Tutti si sentono coinvolti e protagonisti del laboratorio, felici di mettere qualcosa di proprio in un progetto che sarà presentato all'intera comunità scolastica e non solo. 




giovedì 20 marzo 2014

Quarto Laboratorio 2°CE Roncalli



Durante questo laboratorio gli allievi si sono dedicati a quattro attività principali:
  • Ricercare di tipologie differenti di pane, sia per caratteristiche che per provenienza geografica.
  • Ricercare delle correlazioni tra la storia dei pantaloni e di quella del loro uso da parte delle donne.
  • Finire di cucire i pantaloni e gli abiti.
  • Ampliare e perfezionare il copione con le battute per la drammatizzazione.

I prodotti cui si è giunti sono molti, e tutti sono stati pressoché completati, dopo un percorso in cui gli studenti hanno fatto ricerche al computer, hanno scritto descrizioni e battute teatrali, hanno fatto prove di recitazione, hanno tagliato, cucito e colorato abiti, hanno documentato con fotografie e riprese video e hanno fatto interviste.

lunedì 17 marzo 2014

Terzo Laboratorio 2°CE Roncalli


Un gruppo di ragazzi ha tagliato quelli che saranno alcuni degli abiti, di foggia antica, che serviranno per la teatralizzazione con pazienza e precisione.
Altri hanno continuato ad effettuare ricerche sui tipi di pane e sulle relazioni alimentari tra romani e barbari, successivamente hanno cominciato a riempire le voci della scheda che descrive in maniera omogenea e schematica le caratteristiche del pane preso in considerazione.

Rispetto alla drammatizzazione, sono state decise le “parti” della messa in scena e gli “attori” hanno letto il copione in gruppo, rivelandosi divertiti e un po’ imbarazzati. 

mercoledì 12 marzo 2014

Quinto laboratorio - 1a E Caselli


MUSICA, MAESTRO! GUARDIAMO LE PIANTE GRASSE DA UN'ALTRA PROSPETTIVA
Se c’è una cosa certa è che i giovani ascoltano tanta, tantissima musica. Quale strumento migliore, allora, per coinvolgerli e spingerli alla riflessione? Scoprire e conoscere le piante grasse non è l’unico obiettivo.
Per andare più in profondità e portare gli studenti a ragionare su temi come l’appartenenza, le radici e l’interculturalità, si decide di proporre loro un brano di musica rap. “Cactus” della formazione “Piante grasse” sembra più che mai azzeccata. Il cactus è metafora di una condizione esistenziale di isolamento, incertezza ma allo stesso tempo tenacia. Gli studenti non si sottraggono a critiche e osservazioni, dimostrando grande interesse. La chiave è quella giusta. E se provassimo a mettere tutto in musica?

martedì 11 marzo 2014

Laboratorio dell'11 marzo 2014

Oggi è stato l'ultimo giorno di laboratorio e i ragazzi hanno terminato la costruzione il modellino, e tutti sono stati contenti per il risultato raggiunto. 
Un gruppo di ragazzi, oltre a finire il modellino ha lavorato nel redigere una mappa concettuale dove venivano associati su una cartina geografica gli oggetti interculturali trovati nelle proprie abitazioni con il luogo geografico di provenienza. 
Questo è stato un espediente per stimolare in classe un dialogo interculturale che ha permesso ai ragazzi, insieme agli operatori museali e sociali, di confrontarsi su questo tema.

L’interesse è parso elevato per tutti.
Il modellino e la mappa concettuali verranno presentati il 25 Maggio durante l'evento finale previsto al Sito di Poggio Imperiale, all'interno della settimana di "Amico Museo".

Qui le due classi dell’istituto Roncalli-Sarrocchi si incontreranno ed avranno occasione di confrontare i loro lavori.



lunedì 10 marzo 2014

Laboratorio del 10 marzo 2014

Grazie alla collaborazione tra i ragazzi la ricostruzione del modellino prosegue bene.
E' stata terminata la scheda tecnica di spiegazione del modellino ed è stata avviata la raccolta dati sugli oggetti che i ragazzi hanno ricercato nelle loro abitazioni.
Stamattina inoltre, si è avviato un momento di confronto e di discussione sulle schede che avevamo dato ai ragazzi nel precedente laboratorio e che hanno compilato a casa. In questo modo siamo riusciti ad avviare insieme un dialogo in chiave interculturale, partendo proprio dalle loro ricerche. 

Altri ragazzi hanno definito l’intervista finale da fare ad una loro compagna di classe.

L’attenzione alle indicazioni degli operatori museali e sociali è stata alta; ciò ha permesso un laboratorio stimolante, sia dal punto di vista pratico e tecnico sia dal punto di vista di una riflessione sull'interlineatura.




venerdì 7 marzo 2014

Ultimi due laboratori - 2a C Caselli

Siamo arrivati alle battute finali! Si lavora agli ultimi dettagli della pubblicazione: impaginazione, formato e titolo, cercando di tenere quanto più possibile fede al lavoro svolto dai ragazzi. Gli ultimi
incontri sono dedicati alla riflessione interculturale, partendo dalla diversità delle piante e del loro impiego. I ragazzi vengono coinvolti in una serie di riflessioni e considerazioni sul significato del progetto di cui sono stati partecipi e sull’evoluzione del loro gruppo classe.

lunedì 3 marzo 2014

Laboratorio del 3 marzo 2014

La Domus Romana con innesti barbarici prende forma.. I ragazzi hanno lavorato per perfezionare i muri diroccati del modellino sui quali poi hanno aggiunto un perimetro che riproduceva il miscuglio di mota paglia e pietruzze che serviva da fondamenta per i pali lignei delle capanne barbariche.
Hanno concluso di disegnare il mosaico sul gesso. Davvero un bel lavoro il mosaico!
Sulla stessa base è stato impiantato il palo portante della capanna alto-medievale. 
Un altro gruppo di ragazzi si è invece dedicato alla scheda che serve a descrivere il modellino, spiegando i materiali utilizzati e cercando di far risaltare non solo le diverse tecniche di costruzione, dei barbari e dei romani, ma anche i loro punti di incontro, partendo proprio dal concetto di "abitare".






giovedì 27 febbraio 2014

Terzo Laboratorio - 3a CP S. Giovanni Bosco

A poco a poco il museo virtuale prende forma! I ragazzi hanno quasi terminato la parte tecnica delle schede, relativa alla descrizione degli oggetti museali. Ora rimane la sezione più interessante, ma allo stesso tempo più difficile: quella dedicata alle riflessioni interculturali!
Mentre si cerca di portare il lavoro di tutti allo stesso punto, un gruppo di ragazzi si dedica alla realizzazione delle interviste. Sono loro stessi a proporre idee su come impostarle, mostrando grande entusiasmo per questo tipo di attività e un forte spirito 
creativo! 
Il primo ad essere intervistato è proprio Giacomo Baldini, che con grande simpatia si trasforma da mentore a cavia. Lo stesso fanno i professori, a cui i ragazzi pensano di rivolgere un'intervista sotto forma di finta interrogazione. 


mercoledì 26 febbraio 2014

Laboratorio del 26 febbraio 2014

Con pazienza e dedizione, prosegue il lavoro di costruzione del modellino. I ragazzi appaiono entusiasti nell'utilizzo del gesso e nella scoperta di tecniche edilizie di epoca alto medievale
E' un lavoro lento e di precisione ma tutti i ragazzi ne prendono parte. 
Oggi è stato il primo vero giorno dove abbiamo stimolato i ragazzi ad una riflessione interculturale e abbiamo dato loro delle schede da compilare a casa che gli permetteranno di riflettere sul tema durante la settimana. 


Prosegue anche il lavoro di reportage fatto da video, foto e interviste. Oggi i ragazzi si sono dedicati all'intervista all'operatore museale.




martedì 25 febbraio 2014

Quarto laboratorio - 1E Caselli

A CIASCUNO IL SUO. C'È  CHI USA L'INGEGNO E CHI INVECE SI SPORCA LE MANI


Aula multimediale

La realizzazione delle schede botaniche è quasi arrivata a conclusione. Ci penserà la Professoressa Fazzini a dare un’ultima supervisione. Intanto si comincia a pensare all’allestimento concreto della mostra-vivaio. 

Allestimento mostra-vivaio

Gli operatori dell’Arci arrivano al Caselli carichi di terriccio, sassolini e cassette. Inizia la parte più divertente: dopo aver usato l’ingegno è tempo per i ragazzi di sporcarsi le mani. Non tutti ne sembrano entusiasti, ma nel laboratorio c’è spazio per tutte le attitudini. Ognuno ha il suo ruolo e portarlo avanti è sinonimo di responsabilità. E poi, vuoi mettere la soddisfazione?